Le neofite invasive sono le specie che si riproducono e si diffondono in modo importante causando dei danni alla biodiversità, all’economia, alla percezione del paesaggio o alla salute.
Il Servizio fitosanitario cantonale ha emesso delle direttive specifiche che indicano, in base alla tipologia di pianta, come riconoscerle e affrontarle in modo corretto.
L'esempio più diffuso sul territorio comunale è la Palma di Fortune.
Non tutti sanno che questa specie, chiamata erroneamente anche palma ticinese, è una specie neofite invasiva proveniente dall’Asia. Perenne e sempreverde, presenta fiori femminili e maschili su individui separati. Questa pianta è molto diffusa nei nostri parchi e giardini, dai quali si è successivamente espansa nei boschi e in altri ambienti naturali.
La sua propagazione è pericolosa dato che riduce la biodiversità degli ecosistemi locali attraverso la formazione di popolamenti monospecifici molto densi, in concorrenza con la vegetazione indigena. Crea inoltre problemi alla funzione protettiva dei boschi facilitando l’erosione del suolo a causa delle sue radici piccole e corte che non permettono la stabilizzazione del terreno in profondità. Inoltre, le fibre che ricoprono il fusto possono aumentare la forza degli incendi.
Per evitare l’espansione nelle nostre foreste, è necessario procedere ad una regolare manutenzione delle palme da giardino durante il mese di maggio recidendo le tipiche infiorescenze a pannocchia di colore giallo della pianta maschio e le infiorescenze verdastre della pianta femmina prima della produzione dei frutti.
Questa importantissima operazione può essere eseguita facilmente con l’ausilio di una cesoia da giardino oppure, nei primi stadi, tirando le infiorescenze verso il basso e rompendole con le mani.
I residui possono essere smaltiti presso la piazza del verde. Se invece sono presenti infruttescenze della stagione precedente con le bacche nere, queste vanno smaltite con i rifiuti solidi urbani. In ogni caso, la soluzione più efficace rimane l’eliminazione totale della pianta e l’estirpazione delle giovani piantine cresciute nei dintorni.
Per ulteriori informazioni o approfondimenti vi consigliamo di visitare il sito www.ti.ch/neobiota oppure di contattare il Gruppo di lavoro organismi alloctoni invasivi (GLOAI) telefonando al numero 091 814 29 71 oppure scrivendo un messaggio di posta elettronica all’indirizzo email dt-spaas.nebiota@ti.ch.
Ulteriori informazioni:
www.ti.ch/neofite
www.ti.ch/fitosanitario
Scarica la "Guida alle neofite invasive - Riconoscere le piante problematiche e affrontarle in modo corretto”